Diamante (CS). La spiaggia del Caricatore, tanto amata da Carla, a pochi metri dalla casa colonica della famiglia. Sullo sfondo, il centro storico del paese. |
Diamante, il paese sulla costa tirrenica della Calabria, era per Carla il luogo dell'anima. Da quel paese di pescatori provenivano suo padre Vincenzo e la madre Clara Bonelli, di ascendenze ginosine. Vincenzo e Clara si erano stabiliti a Roma prima della seconda guerra. Laggiù era rimasta la casa colonica che si affacciava sul mare, alla periferia del paese, in località Caricatore, dove Vincenzo e Clara, con i figli Maria, Mina, Luigi e Carla, trascorrevano immancabilmente tutti gli anni le vacanze estive. Negli ultimi tempi, l'attaccamento di Carla per la sua Diamante era diventato quasi ossessivo. Nei momenti di tregua della sua malattia, lei e il suo compagno Maurizio correvano a Diamante, lontani dal caos della grande città, per trovare quel benessere che avrebbe potuto cambiare il destino di Carla.
Nelle sue ultime volontà, Carla ha chiesto che parte delle sue ceneri venissero sparse sul mare della sua Diamante, il resto nella tomba dove dimora il padre Vincenzo.
Carla (un po' di anni fa) sulla spiaggia di Diamante intenta a infilare perline. |
Diamante, primi anni '90, sul terrazzino della casa marina: Clara Bonelli e Vincenzo Fabiani, genitori di Carla. |
Diamante, 2011. Carla e la madre Clara. |
Diamante 2011. Da destra: le sorelle Carla, Mina, Maria e la madre Clara. Si gioca a burraco. |
Diamante 2011. Da sinistra: Alfredo, Carla, Maurizio, Clara, Maria, Mario, Fernanda e Franco. |
Diamante 2010. Carla con alla sua destra la nipotina Eleonora e, alla sua sinistra, la sua amata Thelma. |
Diamante 2011. Mina e la sorella Carla. |
Diamante 2011. La casa dei Fabiani a pochi passi dal mare. |
LE CENERI DI CARLA SUL MARE DELLA SUA DIAMANTE SUGLI SCOGLI
CHE AMAVA FREQUENTARE CON MAURIZIO, GIOCANDO CON THELMA.
CHE AMAVA FREQUENTARE CON MAURIZIO, GIOCANDO CON THELMA.
Vorrei imparare dal vento a respirare, dalla pioggia a cadere, dalla corrente a portare le cose dove non vogliono andare e avere la pazienza delle onde di andare e venire e ricominciare a fluire... Tiromancino, Imparare dal vento |
grazie è un modo bellissimo per ricordarla
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