Carla nel fiore dei suoi anni. |
α > Roma, 13 dicembre 1959
ω > Roma, 18 aprile 2012
Mi coglie un'improvvisa commozione. Un nodo alla gola umido di lacrime mi tende un'agguato e si alimenta di tutto ciò che so che avete fatto per l'amata Carla, di quello che immagino abbiate vissuto insieme, del dolore nel vederla consumare senza potervi liberare del senso d'impotenza, del selvaggio senso di rassegnazione che avete dovuto domare...
Sarà stata bellissima Carla con gli abiti che avete scelto per lei, intessuti del vostro bene e della vostra sofferenza. Così si presenterà al cospetto di quel mondo dove finalmente non proverà dolore, né angoscia per la morte; così si presenterà in quel posto dove ci sarà abbastanza spazio per conservare tutti i preziosi e adorati ricordi di voi e del vostro amore. Con le sue ceneri il mare sarà ancora più immenso... Un forte abbraccio a te, Alfredo, e a Mina.
Le immagini di Carla nel corso della sua vita:
(in costruzione)
Carla splende di luce propria, di bellezza e gioiosità in qualunque fase della sua vita ed è emozionante entrare nella sua cassaforte di affetti e famiglia attraverso le bellissime foto che hai pubblicato.
RispondiEliminaMi colpisce la vibrante allegria, a stento compressa, del giorno della prima comunione, ninfetta splendente.
Ogni immagine ha il suo pezzo di vita e il suo prezzo in valore.
E' stato un pensiero meraviglioso il blog, caro Alfredo, perchè oltre ad essere lo struggente tentativo di prolungare sorrisi vitali in sorrisi di carta, rappresenta un dono per chiunque visiti il sito: dona esempio silenzioso e tridimensionale di una vita preziosa e di una donna, distribuisce consolazione agli occhi e al cuore, rende merito a una persona che oltre ad essere un'amata congiunta è e rimarrà per sempre una persona da amare. Per tutti...
Raffaella Verdesca
Com'è bello questo blog, Alfredo, e com'è ancora stupefacente la possibilità che queste foto abbiano di rimanere per sempre a disposizione di chiunque voglia ricordare Carla, anche con un'immagine. Non ho avuto modo di conoscerla, se non attraverso i tuoi racconti, anche quelli della sua e della vostra sofferenza, e come succede ogni volta che veniamo a contatto con il dolore di una perdita, speriamo veramente che ci sia un luogo da qualche parte di quel mistero che ci attende tutti, dove potere ricordare i nostri cari in modo gioioso, come la vostra Carla ha desiderato che sia.
RispondiEliminaUn grande abbraccio a Mina
Marianna Tumeo
è bello,oltre che giusto,tenere viva la memoria delle persone che abbiamo amato...mi ha commosso vedere Carla bambina con zio Vincenzo... è consolante pensare che sono ritornati insieme...
RispondiEliminaun abbraccio stella